Alle ore 12,30 i sindacati depositano una corona in piazza Duca D’Aosta dove sorgeva il monumento di Marino Marini ai poliziotti caduti.
“Ci auguriamo che la burocrazia ‘sdogani’ al più presto i lavori di restauro – spiega il consigliere comunale Carmine Abagnale, sostituto commissario di Polizia. Sono già stati versati 21mila euro per la concessione ma dopo due anni, è tutto fermo”.
Domani sabato 15 maggio la Polizia festeggia il suo 158° anniversario. Subito dopo, alle ore 12,30 alcuni sindacati di polizia si recheranno in Piazza Duca d’Aosta, davanti alla Stazione Centrale per porre una corona di fiori dove fino a qualche tempo fa era collocato il monumento di Marino Marini dedicato ai caduti della Polizia di Stato.
“Noi poliziotti festeggiamo l’anniversario ma non abbiamo neanche un monumento per ricordare i nostri morti in servizio – spiega il consigliere comunale di Milano Carmine Abagnale che è anche un sostituto commissario di Polizia ancora in servizio. Per questo i miei colleghi sono costretti a depositare una corona ai caduti per terra e precisamente nel luogo in cui c’era il monumento di Marini. E’ una situazione che mi amareggia molto e che farei fatica a spiegare ad un comune cittadino.”
“Il fatto è – continua Carmine Abagnale – che il monumento è stato rimosso per la ristrutturazione e fin qui sembrava tutto regolare. Ma la sorpresa è sopraggiunta quando la ditta incaricata per i lavori è andata a ritirare la concessione. I burocrati comunali, incredibilmente dopo circa 2 anni di iter burocratico tra richieste, concessioni e approvazioni, e dopo che il monumento era stato già rimosso, hanno bloccato i lavori. ”
“Ma il bello è – spiega il consigliere comunale -, che è stata anche versata una somma notevole per poter avere questa autorizzazione. Per la precisione si tratta 21.000 euro. Ma, ripeto, ad oggi l’autorizzazione ancora non è pervenuta. Il motivo, secondo una dichiarazione ‘ufficiale’ del Comune resa al responsabile dei lavori, il quale mi ha inviato la lettera allegata, sarebbe l’assenza dall’Ufficio del Direttore del settore, Dott.ssa Locatelli. Risultato? Che il monumento non c’è più. Per risolvere questo incredibile stato di cose, i sindacati di Polizia mi hanno incaricato di chiedere al Comune di acquistare questo importante monumento, a cui, come si può capire, siamo molto affezionati. A tale scopo, se il sindaco Moratti, a cui ho già inviato una lettera, dovesse dare il via libera alla possibilità di questa vendita, procederemo ad una colletta presso tutti i milanesi (con modalità e procedure da stabilire), per raccogliere la somma necessaria a fare l’acquisto.”
“Sono certo però che il nostro sindaco risolverà al meglio la situazione come ha sempre fatto verso le Forze dell’Ordine, dando il dovuto lustro alle vittime della sicurezza”.
All’iniziativa in Piazza Duca d’Aosta hanno aderito i seguenti sindacati della Polizia di Stato di Milano:
SIULP – SAP – SIAP -VUGL per la Polizia – SILP per la cgil – COISP -CONSAP – FEDERAZIONE F.P.