“Milano è una città sostenibile”. Questa l’affermazione d’esordio dell’assessore all’Ambiente durante il suo intervento al seminario “Sviluppo sostenibile, politiche energetiche e ambientali, innovazione: prospettive italiane e norvegesi”, che si è svolto ieri mattina a Palazzo Turati nell’ambito della manifestazione Norweek010.

Al seminario erano presenti, tra gli altri, Karl Eirik Schjøtt-Pedersen, vice presidente del Consiglio dei Ministri del Governo norvegese, Mattia Losi, direttore editoriale Il Sole 24 Ore Business Media – direttore Energia24, Kjell Olav Skjølsvik, responsabile del Dipartimento Nuove Tecnologie per le Energie Rinnovabili ENOVA. “Ovviamente non possiamo paragonare la nostra ‘sostenibilità’ a quella concepita e percepita in Norvegia Basti pensare che per raggiungere i 4.800.000 abitanti, che costituiscono l’intera popolazione norvegese, a noi è sufficiente mettere insieme l’area metropolitana milanese e la città di Monza. Se consideriamo i dati degli ultimi 30 anni ci accorgiamo però che a Milano il Pm10 nell’aria è sceso di 2/3, grazie a una combinazione di fattori, alcuni dei quali di natura prettamente socio-economica come la scomparsa delle grandi fabbriche”.

“Abbiamo grandi sfide da portare avanti – ha affermato l’assessore – per raggiungere una sostenibilità sempre più al passo con l’acquisita sensibilità ambientale dei milanesi. Per questo, assieme all’adozione di misure strutturali, puntiamo a trasformare Milano nella capitale dell’auto elettrica”. Il Vice Presidente del Consiglio dei Ministri del Governo norvegese, Karl Eirik Schjøtt-Pedersen, ha illustrato gli ingenti investimenti che la Norvegia sta mettendo in campo per la ricerca e lo sviluppo delle energie rinnovabili (idroelettrica, solare, eolica) – investimenti che dal 2007 al 2010 sono addirittura triplicati – e ha auspicato la creazione di partnership e alleanze con altri Paesi per implementare studi e applicativi. L’esperienza di un Paese come la Norvegia potrà senz’altro aiutarci a raggiungere gli ambiziosi obiettivi che ci siamo posti per Milano.