Palazzo Reale si arricchisce di un nuovo spazio all’avanguardia. E’ la sala Conferenze al secondo piano dell’ala di piazza Duomo 14, direttamente collegata con il futuro Museo del Novecento e con le sale espositive dell’area della Reggia.
“Oggi presentiamo un nuovo Palazzo Reale. Un palazzo storico della città di Milano, che nel corso degli anni ha saputo rinnovarsi e adeguarsi agli standard internazionali. Grazie al contributo della Fondazione Cariplo, abbiamo potuto compiere un intervento di restauro e ristrutturazione che ci ha permesso di accrescere il livello quantitativo e qualitativo delle mostre promosse dal Comune di Milano, raddoppiando, dal 2004 a oggi, il numero delle esposizioni in programma”, ha spiegato il Sindaco Letizia Moratti, intervenuta oggi pomeriggio, con il presidente di Fondazione Cariplo Giuseppe Guzzetti, all’inaugurazione della sala Conferenze di Palazzo Reale.
“L’opera di Palazzo Reale è un chiaro esempio di quanto Fondazione Cariplo abbia a cuore la città di Milano: venticinque milioni di euro sono davvero una cifra ragguardevole – spiega il Presidente di Fondazione Cariplo Giuseppe Guzzetti -. E va detto che si tratta di una delle numerose iniziative realizzate in questa città, impegnata giustamente a mantenere vivo il patrimonio artistico e architettonico, ma anche in altri innumerevoli ambiti dentro i quali la nostra fondazione è attiva, come la solidarietà, la ricerca scientifica, le problematiche ambientali. Palazzo Reale è uno dei simboli del nostro capoluogo, luogo vivace, che attrae visitatori per le manifestazioni che vi vengono organizzate: a noi sta molto a cuore l’obiettivo di rendere l’arte accessibile a tutti, soprattutto a chi solitamente resta escluso dai circuiti tradizionali, perciò lavoriamo perchè vi siano occasioni per renderla fruibile in luoghi come questi, in centro città, così come in luoghi isolati, come le periferie e su tutto il territorio lombardo. E’ giusto dire che a fronte di importanti risorse destinate all’arte e alla cultura, Fondazione Cariplo non manca di dare sostegno con altrettanti importanti sforzi ai problemi sociali emergenti, come l’integrazione, la povertà diffusa, per realizzare quell’obiettivo principe che per noi è la coesione sociale”.
La sala Conferenze ha una superficie di circa 430 metri quadrati; è dotata di reception, atrio, guardaroba, locale per traduttori, spazio catering, terrazzo. Una nuova sede, moderna e tecnologica, per convegni, conferenze stampa, seminari, incontri. Fa parte del terzo lotto di lavori – a cura dell’architetto Alberico Barbiano di Belgiojoso- iniziati nel 2003, grazie al contributo di oltre 25 milioni di euro della Fondazione Cariplo.
I lavori di restauro di Palazzo Reale sono iniziati nel 1980 e sono stati divisi dall’amministrazione comunale in tre diversi lotti per permettere di spalmare l’investimento nel corso del tempo e rendere visibili subito ai cittadini le aree restaurate. Il lavoro di restauro non è stato semplice poiché è stata rilevata una grande diversità di conservazione all’interno del palazzo. Il criterio seguito nel progetto è stato di non operare alcun falso storico, ma di dare ugualmente un’immagine d’insieme con un buon livello di unitarietà pur nella diversità, attraverso il trattamento delle murature, i colori, le finiture tecnologiche. Il terzo lotto, finanziato dalla Fondazione Cariplo, si è sviluppato su una superficie di 15.300 metri quadrati: i lavori hanno compreso i piani interrato, terra, ammezzato, primo, secondo ammezzato, secondo e terzo, nonché tutti i cortili.