Non solo moda, nelle foto dello stilista la storia di uno stupore.
Apre al pubblico domani, giovedì 18 novembre, nelle sale di Palazzo Morando, in via Sant’Andrea 6, la mostra fotografica “Il nero non è mai assoluto” a cura di Roberto Cavalli, organizzata in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune. L’esposizione di Palazzo Morando riproduce una selezione di scatti provenienti dall’archivio dello stilista: un autentico “diario di bordo” che testimonia il percorso creativo che ha portato Roberto Cavalli ad essere protagonista di un successo internazionale e di 40 anni di inarrestabile carriera.
Un’idea progettuale che vuole dimostrare come la creatività non sia frutto dell’estro di un momento, ma il risultato di una ricerca complessa. Qual migliore set di Palazzo Morando per una mostra che fonde Moda, Costume e Immagine in un unico progetto artistico. Ma è un set su cui si inseguono tre lettere ‘S’: storie, stupore, seduzione. In ogni sua fotografia vi è un timone attraverso il quale Cavalli ha orientato le proprie mete che qui sono prima di tutto non luoghi fisici ma mentali.
“Questa mostra è il mio diario, dove non ci sono i giorni e le date, ma un percorso che testimonia i miei anni di vita – ha detto Roberto Cavalli -. Una piccola parte del mio archivio fotografico, che rende accessibile a tutti il processo creativo, che porta alle stampe dei miei tessuti. Le mie stampe nascono sempre dalle mie fotografie e dalle stampe nascono i miei vestiti. L’oggetto più comune può far rinascere in me ricordi lontani e diventare fonte di ispirazione per una collezione o un semplice dettaglio di un abito. Ho fissato nella mia mente e poi nella mia macchina fotografica quei momenti, cose, persone. Ho guardato un cielo nero e ho aspettato con pazienza, per ore, che si aprisse un varco di sole. Ecco, il nero non è mai assoluto. Dietro c’è sempre una luce”.
La mostra resterà aperta fino al 12 dicembre, da martedì a domenica, con orario continuato dalle ore 9 alle ore 17.30. L’ingresso è gratuito.