A Milano per ora non si hanno riscontri di alimenti e mangimi contaminati da diossina, ma non abbassiamo la guardia”. Lo dichiara il Comune, che fra l’altro da ieri ha incontrato il direttore generale della Asl “Città di MIlano” Walter Locatelli per mettere a punto una collaborazione, in modo che gli esperti dell’Assessorato e quelli dell’azienda sanitaria locale operino in sinergia al fine di tutelare la salute dei cittadini.

Il comune dunque si impegnerà affinchè vengano effettuati controlli costanti e precisi sia sugli alimenti quali uova, carne di maiale e latte, sia sui mangimi. La sorveglianza sarà assolutamente serrata sulle derrate alimentari provenienti dalle zone in cui sono state rilevate contaminazioni da diossina. Il Comune, inoltre, promette di vigilare per fare in modo che sulle tavole dei milanesi arrivino solo alimenti sicuri.

E una rassicurazione arriva anche dal direttore generale della Asl Walter Locatelli che spiega: “anche se sulla base delle comunicazioni ufficiali pervenute non risulterebbero partite di alimenti o mangimi a rischio diossina, una recente informativa del Ministero della Salute agli uffici veterinari comunitari e agli operatori del settore alimentare, fornisce indicazioni di effettuare direttamente il controllo dei canali di ingresso degli alimenti segnalati. Pertanto, attraverso i controlli veterinari effettuati sul territorio e soprattutto quelli effettuati dagli operatori del settore alimentare, non vi sono attualmente riscontri di ingresso degli alimenti oggetto della segnalazione dai paesi di importazione coinvolti e non è stato effettuato nessun sequestro sul territorio di Milano”.