.Dopo le dichiarazioni rese dall’Assessore Lucia CASTELLANO in tema di case occupate il Consigliere Comunale Carmine ABAGNALE afferma:“ho trascorso tutta la notte e la mattinata nella lettura di testi giuridici e codici al fine di rintracciare quella normativa che sancisce che lo “stato di necessità” possa estinguere il reato di “occupazione abusiva”.
Nulla ho potuto leggere in merito – continua Abagnale – e attendo fiducioso che la Dottoressa Castellano fornisca gli elementi giuridici a sostegno della sua affermazione. In ogni caso la già Dirigente della Casa Circondariale di Bollate farebbe bene a riflettere sulle vigenti leggi ed in primis sull’art. 633 del codice penale che punisce l’occupazione come reato perseguibile.
Inopportuna, per uno stimato funzionario dello Stato,- ribadisce ancora Abagnale -anche la successiva puntualizzazione: ”Non è un reato che porterà alla sgombero”. La Dottoressa Castellano sembra non comprendere che “lo sgombero” ovvero la riconsegna alla legittima proprietà del bene occupato, non rientra nelle competenze dell’Assessore che non può ordinarlo così come non può impedirlo.
Comunque, conclude Abagnale- da oggi, se il sindaco Pisapia non fornisce un codice alla dottoressa Castellano, ci penso io a mettergli a disposizione i codici nella speranza di evitarle figuracce e l’incitamento al non rispetto delle norme”.