In un momento come questo, così difficile per tante persone (ci riferiamo ovviamente alle vittime e agli sfollati dell’Abruzzo, a cui va tutta la nostra solidarietà), le festività di quest’anno non possono che essere occasione di meditazione e di raccoglimento. Ci sentiamo comunque di volgere un pensiero alla speranza e di augurare a tutti voi, così come alle persone colpite dalla tragedia, una Pasqua distesa e luminosa. Speriamo che queste festività portino un barlume di serenità anche in quella terra travagliata.
A tutti voi ancora un invito per un aiuto concreto. Buona Pasqua dunque di riflessione, di silenzio e di approfondimento.