Cari amici, si parla molto in questi giorni di droga e dei suoi nefandi effetti, complice anche l”inconveniente” (chiamiamolo così) incorso al cantante Morgan. Le sue dichiarazioni sull’uso di sostanze come la cocaina o, peggio, il crack (stando a quanto riportato da alcuni titoli di giornale) suscitano come ovvio molte perplessità, soprattutto per lo stimolo all’imitazione che un cantante come Morgan può avere sui più giovani.
Se questo genere di sospetti ammanta gli artisti, spesso e volentieri lo stesso sospetto coinvolge anche le personalità pubbliche, visti i casi passati e recenti di protagonisti pubblici di spicco beccati con… le mani nel sacco (non della farina ma appunto di un altro genere di polvere bianca).
Dato che sono fermamente contrario a qualunque uso (e abuso) di qualunque tipo droga (leggera e non), e proprio per dimostrare che non sono uno che predica bene e razzola male (vizio, ahimè, assai diffuso in questa nostra Italia), mi è dunque sembrato giusto sottopormi ad un test tossicologico.
Mi ha spinto a farlo una questione di trasparenza verso tutti colori che mi conoscono, che mi stimano e che soprattutto mi hanno votato. Considero insomma importante allontanare qualsiasi sospetto che possa riguardare la mia persona in relazione all’uso delle droghe. Rendo dunque pubblici gli esami che mi sono stati fatti, dove si evince con chiarezza e oltre ogni dubbio la mia totale estraneità a questo genere di cose e a un certo genere di ambienti.