NEWS N. 28
(1) – Alfano: sull’astensionismo ha pesato anche il mancato traino delle politiche
“Nella gran parte dei Comuni dove si è votato, a cominciare da Roma, la volta precedente si era votato in abbinamento con le politiche e questo aveva trascinato il dato dell’affluenza verso l’alto”. Il ministro dell’Interno, Angelino Alfano, in sala stampa al Viminale, risponde così ai cronisti che gli chiedono di commentare l’alta percentuale di astensionismo alle urne. “Il segnale arrivato da un numero così elevato di cittadini che hanno scelto di non presentarsi alle urne – aggiunge – non va assolutamente sottovalutato, ma l’abbinamento con le politiche nel 2008 ha sicuramente influito sulla percentuale dei votanti”.
“Le chiavi di lettura del fenomeno dell’astensionismo sono tante e non possono essere ricondotte ad una sola”, risponde così a chi gli chiede se la scelta di un governo di larghe intese potesse avere condizionato negativamente il dato della partecipazione. Quanto alla possibilità che il voto stesso condizioni l’esecutivo, dichiara: “siamo nella sala stampa del Viminale, non è il caso di lanciarsi in considerazioni politiche per le quali ci sarà tutto il tempo in ragione dei risultati veri e propri”. Infine, il ministro dell’Interno ringrazia “tutti coloro che si sono adoperati perché le operazioni di voto si svolgessero in modo regolare e sereno. Siamo estremamente soddisfatti perché tutto è andato per il meglio, senza episodi di violenza davanti ai seggi, o senza occasioni di polemica che potessero determinare preoccupazioni”.
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