Riguardo al progetto della giunta di aumentare i controlli in merito al regolare utilizzo dei mezzi di trasporto ATM, ha suscitato l’opposizione del consigliere del PdL Carmine Abagnale la proposta del Consigliere di Sel, Gibillini, che permetterebbe a persone senza carta di identità di acquistare l’abbonamento. Questa soluzione, secondo Gibillini, porta vantaggi sia al comune, che aumenterebbe i propri incassi, sia ai numerosi immigrati che, lavorando in Italia senza permesso di soggiorno, non possono usufruire dei vantaggi dell’abbonamento.
“Ottima proposta anche se dubito che sia farina del suo sacco” commenta ironicamente il Consigliere Camine Abagnale, mettendo in luce che sarebbe un modo per aprire le porte dell’ATM a tutti gli immigrati irregolari, magari disponibili a pagare un abbonamento vantaggioso, ma poco inclini a sborsare 1,50 euro per il biglietto ordinario. Non solo, l’impressione che deriva dalle dichiarazioni rilasciate in merito dal Sindaco Pisapia è che l’dea sia proprio figlia del primo cittadino e prestata alla loquacità del Gibillini.
“Certo che” – afferma ancora Abagnale – “il Sindaco sta oltrepassando la misura della realtà quando afferma: «Intanto bisognerebbe capire cos’è il termine clandestino. Forse anche qua c’è confusione tra clandestino, irregolare e regolare. L’importante è far chiarezza». Il suo dire si commenta da solo”, conclude Abagnale”.