Cronaca Milano

Aprile 2008

Quanto costano al comune di Milano i nomadi

Da |11 Aprile 2008|

 Sul territorio del comune di Milano sono presenti diversi insediamenti di zingari, alcuni di vecchia data, altri di formazione più recente, ma tutti dislocati nelle aree periferiche della città. L’esistenza di questi campi passa per lo più inosservata e se ne scopre l’esistenza solo quando nelle cronache cittadine viene riportata qualche azione criminosa compiuta dagli zingari o quando l’attenzione dell’opinione pubblica viene focalizzata su argomenti quali la microcriminalità,la insicurezza sociale e il disordine urbano. Tuttavia il fenomeno non può essere ulteriormente sottovalutato, soprattutto in un momento come questo quando l’improvviso aumento delle migrazioni rom dall’Europa dell’est verso l’ovest ha aumentato la percezione di insicurezza della società la conseguente richiesta d’intervento da parte delle istituzioni e degli schieramenti politici.  […]

Febbraio 2008

A Milano meno incidenti stradali ma più gravi

Da |11 Febbraio 2008|

I milanesi  più prudenti al volante? E’ quanto sembra dall’ultimo studio del Comune di Milano relativo al traffico in città. Infatti, il numero degli incidenti è in diminuzione, anche se aumenta quello dei decessi di oltre il 10%. I dati sono aggiornati al 2005 e indicano che i sinistri sono 27.012: – 7 %) rispetto ai 29.304 del 2004. I decessi sono stati però 88: +13% rispetto ai 77 dell’anno precedente.
Decessi in aumento anche nel 2006: secondo alcune rilevazioni provvisorie, la stima sarebbe salita a quota 91. Registrano un incremento del 10% anche le prognosi riservate, passate da 202 nel 2004 a 227 nel 2005. La ricerca evidenzia la ripartizione per casistiche degli incidenti metropolitani: primato alle autovetture (56%), seguite dalle due ruote (28%), pedoni (6%), mezzi pesanti (5%), altro (5%). Commenta il  consigliere di FI Carmine Abagnale, presidente API, associazione poliziotti italiani: “I cittadini che giustamente chiedono maggior controllo, devono però impegnarsi personalmente a rispettare le regole.
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