Elezioni: c’è anche NON REMARE CONTRO
Sono 181 complessivamente i simboli che da lunedì ad oggi alle 16 sono stati depositati al Viminale, in vista delle prossime elezioni politiche del 13 e 14 aprile. Una cifra record, anche se ciascun simbolo deve ancora passare la valutazione di ammissibilità. L’ultimo simbolo, il centottantunesimo, si chiama «Italia Popolare». Il simbolo è quello originale dei Popolari. Candidato premier è Antonio Di Dio, che ci tiene molto a ricordare che il simbolo è quello che c’era all’epoca di Gerardo Bianco. In tutto i 181 simboli hanno riempito sei bacheche, oltre alla prima fila di una settima bacheca. Molti i simboli, tra gli altri, degli italiani all’estero, del sud, degno di nota uno in particolare, il centotrentaduesimo, «No monnezza in Campania» – Partito animalisti ambientalista. Ci sono anche simboli dedicati a Beppe Grillo, ma il comico genvoese non sarà certo contento di quello che si chiama `Forza grillo per l’Italia´, i cui seguaci, che si dicono «indipendenti, moderati e autonomi», affermano di riferirsi al grillo come animaletto.
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