NEWS N. 16
(1) – Alfano: più lavoro ai giovani è il nostro impegno prioritario
“Monti non ha nessuna possibilità di vincere, si candida solo per sostenere eventualmente la sinistra”. Lo ha detto a Ballarò il segretario del Pdl Angelino Alfano.
“Ha sbagliato politica economica – prosegue – perché ha detto troppo sì all’Europa del rigore. La pressione fiscale in un anno è aumentata dal 42,6% al 44,1%. Con Monti le cose dovevano andare molto meglio e invece sono andate molto peggio. I montiani si dovrebbero prendere le responsabilità del ‘mood’, del sentimento, direbbero gli americani. Monti aveva l’80% del consenso parlamentare, ma ha sbagliato la politica economica, e alla fine il conto l’hanno pagato i cittadini”.
Rispondendo a Floris che gli chiede se sia il candidato premier del centrodestra dichiara: “sono qui in veste di segretario del Pdl, Berlusconi è il capo della coalizione, il candidato premier si vedrà dopo, intanto pensiamo a vincere. Sono qui a sostenere il nostro leader della coalizione, Berlusconi, che ha detto di voler fare il ministro dell’Economia, e lui che viene dalla trincea del lavoro lo farebbe sicuramente meglio di tanti chiacchieroni ex cathedra”.
Rilancia poi le proposte della detassazione per l’assunzione dei giovani e l’abolizione dell’Imu per la prima casa. “Non dobbiamo dare l’idea di un paese rassegnato. Vanno messe in campo alcune idee concrete, per fare ripartire le imprese e i consumi”. Facendo riferimento ai leader di Sel e Cgil afferma: “Vendola e Camusso sono i leader veri della politica economica del centrosinistra. Apprezzo la loro chiarezza”. E aggiunge: “più spesa pubblica e più tasse è la classica ricetta della sinistra, mentre noi siamo per meno tasse e meno spesa pubblica”.
Sulle affermazioni di Nicola Cosentino, infine dichiara: “capisco l’amarezza di Cosentino e non intendo polemizzare con lui. Come tutti gli uomini mi è capitato di vincere e di perdere, ma non sono pronto a pagare qualsiasi prezzo pur di vincere”.
[…]