Prosegue la riorganizzazione del patrimonio demaniale del Comune di Milano. Fino al 2 luglio sarà possibile presentare domanda per aggiudicarsi 29 spazi commerciali di varia tipologia di proprietà del Comune.
Nell’ultimo anno l’Amministrazione comunale ha bandito aste pubbliche per l’assegnazione di 67 locali presenti in diverse zone della città. Lo scorso dicembre era stato aperto il bando per 22 immobili comunali da assegnare a soggetti senza scopo di lucro, di cui è attualmente in corso la stesura della graduatoria. Ancora prima sono stati assegnati un chiosco all’interno del Parco Forlanini e 14 negozi sparsi sul territorio comunale.
Il mese scorso è stato aggiudicato l’ex Casello Daziario sul lato ovest di piazzale Cantore a un privato che ne ricaverà un negozio di abbigliamento. “Rispetto alla base d’asta – rende noto l’assessore alla Casa Gianni Verga – si è avuto un rialzo del doppio. In questo modo, è possibile mettere a reddito un bene e, contemporaneamente, ottenerne il recupero conservativo e il restauro senza oneri per l’Amministrazione”.

“Per la prima volta nel formulare il bando per la concessione dell’ex Casello di piazzale Cantore abbiamo posto particolare cura nell’escludere alcune destinazioni commerciali, come sexy shop o take away, che mal si conciliano con la valorizzazione del bene. Abbiamo deciso che d’ora in poi porremo sempre dei limiti per partecipare ai bandi in modo che gli esercizi commerciali che apriranno negli spazi comunali possano essere il più possibile congeniali al riscatto sociale delle zone in cui hanno sede. Anche per i 29 negozi che abbiamo messo all’asta in questi giorni è vietato l’allestimento, al loro interno, di sexy shop, money transfer, phone center, sale giochi, centri massaggi, take away, kebab, agenzie di scommesse e attività accessorie di spettacolo, come concerti o numeri di arte varia”.
“La maggior parte degli spazi messi a bando si trova in zone periferiche della città. Con precise delimitazioni di orario e di scelta di tipologia commerciale vogliamo combattere il degrado che si viene a formare in alcune precise situazioni, come è accaduto in via Padova”.

Le domande vanno presentate entro le ore 12.00 del 2 luglio prossimo, al settore Demanio e Patrimonio di via Larga 12. Il bando con gli allegati è consultabile su www.comune.milano.it.