Sull’onda dell’indignazione per l’ennesimo, gravissimo episodio che ha toccato nel vivo l’onore e la dignità delle forze dell’ordine (mi riferisco all’episodio degli spacciatori che hanno aggredito dei carabinieri), ho rilasciato un’intervista al megazine online Affari Italiani che voglio condividere con voi.
Milano violenta/ Carmine Abbagnale (vicepresidente commissione sicurezza Palazzo Marino) ad Affari: “Ormai le forze dell’ordine sono nel mirino”
Mercoledí 24.09.2008 15:40
di Fabio Massa
“Ormai le forze dell’ordine sono nel mirino”. E’ il pensiero di Carmine Abbagnale, presidente dell’Associazione Poliziotti Italiani, segretario del Coisp e consigliere comunale di Forza Italia. Intervistato da Affari sul caso dei carabinieri aggrediti a coltellate da un gruppo di spacciatori, Abbagnale non usa mezzi termini: “E’ una cosa gravissima. Tanto più che il reato di oltraggio a pubblico ufficiale è stato depenalizzato…”
Carmine Abbagnale, adesso le forze dell’ordine sono nel mirino…
Ormai il sistema è all’insegna dell’impunità. Tutti sono convinti che qui in Italia la si fa sempre franca. Poi, quando invece si decide di intervenire, si hanno reazioni spesso molto pericolose.
Ma il fenomeno vi preoccupa?
Molto. E’ in netto aumento. Tutto nasce dalla convinzione che tanto non succede nulla. Come nel caso della strage di Castelvolturno. Il killer era agli arresti domiciliari, eppure si comportava come fosse libero. Inoltre c’è un’aggravante…
Dica.
Il reato di oltraggio a pubblico ufficiale è stato depenalizzato. Si possono picchiare poliziotti e carabinieri impunemente. Anche perché spesso chi fa azioni di questo tipo è disperato. Tutto appartiene alla stessa matrice: il ragazzino morto nel rogo delle ex-Falck era disperato come quelli che hanno aggredito i carabinieri. Sono pronti a tutto. Voglio essere chiaro: sembra che essere arrestati sia il miglior modo di garantirsi la permanenza in Italia.
Link:
http://www.affaritaliani.it/milano/INTERVISTAcarmineabbagnaleFMMI240908.html