Milano, 1 novembre 2014 –
“La M4 è un’opera molto importante in cui crediamo per la Città e per l’intera nostra area metropolitana, ma vogliamo sapere con esattezza come stanno le cose sui valori economici di oggi e di domani: non può essere fatta a tutti i costi, soprattutto se questi costi non sono ancora determinati e conosciuti. Siamo pronti a sostenere la scelta di fare la M4 ma non certo alla cieca: la Giunta Pisapia non si sogni di cominciare a far firmare contratti, far effettuare buchi in Città e poi fare le operazioni di valutazione, di discussione. Prima si conosce e poi si sceglie, non il contrario: nessuno pensi di far pagare extra costi ai milanesi, riducendo i servizi ordinari e/o aumentando imposte, tasse e tariffe”.
Lo hanno detto i Consiglieri comunali di Palazzo Marino Manfredi Palmeri, Matteo Forte e Carmine Abagnale (Polo dei milanesi), aggiungendo: “Occorre una chiara ricognizione dei conti con comunicazioni puntuali da parte dell’Assessore al Bilancio e dagli uffici della Ragioneria, che devono sottoscrivere la dichiarazione di sostenibilità delle spese da parte del Comune. Non faremo mancare il nostro sostegno alle ipotesi di realizzazione dell’opera, ma solo se c’è l’impegno di tutti sul quadro economico-finanziario e se da questo emerge che Milano se lo può permettere senza compromettere i servizi ai cittadini. “Siamo più di altri assolutamente favorevoli alle infrastrutture in particolare quelle legate alla mobilità e ancor più in particolare a quelle di sottosuolo, ma vogliamo conoscere con esattezza l’impegno finanziario presente e futuro. Da quanto sta emergendo e a maggior ragione nel quadro di finanza pubblica ancor più negativo per Milano, non è praticabile scaricare senza paracadute su di noi e sui nostri figli quasi 100 milioni l’anno in spesa corrente per la realizzazione della linea a cui si aggiungono poi tutti gli altri costi diretti e indiretti legati all’esercizio”.