Il partito
Non Remare Contro – NRC
– nasce dalla volontà di salvaguardare i valori fondanti della società civile attraverso
un’ottica nuova ed in particolare:
- L’affermazione dei valori della Giustizia,della Legalità e della Sicurezza, attraverso una radicale riforma del sistema
della sicurezza italiana. - La difesa dello Stato, quale momento di aggregazione alle regole democratiche, unito all’orgoglio di appartenenza ad
una Nazione veramente vicina ai desideri ed alle necessità dei cittadini.
- La salvaguardia dei valori educativiattraverso una revisione globale del sistema di istruzione, garantendo la
formazione e la permanenza dei “cervelli italiani” e non la loro fugaall’estero. - La tutela dei valori religiosi quali basemorale, umana, sociale, vera e certa dei principi che ispirano un sano
rapporto tra le componenti della società.
Non Remare Contro – NRC
– si prefigge così l’obiettivo di divenire un punto di riferimento concreto peri cittadini, utilizzando un linguaggio semplice e di chiara comprensione pertutti, operando in special modo nel settore della sicurezza pubblica.
PUNTI PROGRAMMATICI
- Separazione delle carriere tra magistratogiudicante e magistrato inquirente
- Elezione popolare del Consiglio Superiore della Magistratura, del quale non possono far parte magistrati, avvocati e appartenenti alle Forze dell’Ordine
- Riapertura delle case chiuse finalizzataall’eliminazione dello sfruttamento, alla schiavitù e alla prostituzione in strada.
- Rivisitazione della legge Bossi-Fini,incrementando i poteri delle Forze dell’Ordine circa i provvedimenti da
adottare nei confronti dei clandestini, dei favoreggiatori della clandestinità e dei suoi sfruttatori. - Revisione organica del Testo Unico delleleggi di Pubblica Sicurezza.
- Una più efficace attività della Magistratura ed un chiaro coordinamento operativo.
- Unificazione delle Forze di Polizia in ununico Corpo di Polizia.
- Ridistribuzione degli uffici delle Forze diPolizia sul territorio abbinato ad un piano operativo che consente un
capillare e reale controllo del territorio con l’impiego anche di cittadini volontari. - L’istituzione della figura del cittadino“poliziotto osservatore” che gli da la possibilità di riferire alle forze
dell’ordine di eventuali fatti delittuosi a cui ha assistito senza l’obbligopoi comparire davanti al Giudice. - Creazione di Testi Unici per tutte le materie legislative.
- Divieto per le Forze dell’Ordine e per la Magistratura di organizzare conferenze stampa ad esclusione di quelle di interesse pubblico
- Adeguamento degli stipendi delle Forze dell’Ordine a quelli delle altre Forze di Polizia Europee con l’aggancio dei meccanismi stipendiali a quelli della Magistratura