Milano, 11 novembre 2010 – “Oggi presentiamo un servizio che, non soltanto soddisfa quei criteri di trasparenza e accessibilità promossi dal Comune ma, al tempo stesso, risponde alle più recenti disposizioni emanate dal Governo in materia di trasparenza della Pubblica Amministrazione. Un altro passo avanti verso la Milano del futuro che va, ogni giorno, più incontro ai bisogni dei suoi cittadini con nuovi servizi, nuove procedure semplificate”. Con queste parole il Sindaco Letizia Moratti è intervenuta, in sala dell’Orologio, a Palazzo Marino, alla presentazione dell’avvio del processo di pubblicazione on-line dell’Albo pretorio.

Sono più di 19mila gli atti esposti nel corso del 2009. Da oggi più trasparenza e risparmio di carta e risorse, grazie all’avvio della pubblicazione on line. In attuazione quindi dell’art. 32 della legge n. 69/2009 che dispone l’obbligo di pubblicare  nei propri siti informatici gli atti e i provvedimenti amministrativi che devono essere portati a conoscenza del pubblico (pubblicità legale) per poter avere effetto, il Comune di Milano annuncia l’avvio del processo di pubblicazione sull’Albo Pretorio on line che, in forma sperimentale, sarà raggiungibile direttamente dalla Home Page del sito istituzionale (www.comune.milano.it) senza necessità di alcuna forma di log-in o identificazione dell’utente, al fine di consentire la massima trasparenza e accessibilità, in armonia con lo spirito della normativa a riguardo.

“Gli atti pubblicati sull’Albo Pretorio – ha proseguito il Sindaco – potranno essere consultati e scaricati direttamente dal sito istituzionale del Comune di Milano e grazie alla firma digitale avranno valore legale. Un servizio che è l’ennesimo risultato dell’azione di innovazione e semplificazione dettata dall’Amministrazione: dal servizio di posta certificata alla gestione della Tarsu, dai certificati anagrafici alla gestione delle multe, alla prenotazione dei musei. E ancora penso all’attivazione del Portale per le imprese e alla DIAP online: due strumenti che, grazie all’utilizzo delle tecnologie informatiche, puntano a rendere più immediato, accessibile e veloce il rapporto delle imprese con la Pubblica Amministrazione. Penso alla collaborazione con il Tribunale e il Ministero della Giustizia per la riorganizzazione degli uffici giudiziari e l’informatizzazione dei processi civili in corso a Milano. Esempi di una politica che punta costantemente a rinnovarsi, che parte sempre dalla centralità della persona e dei suoi bisogni. Una macchina amministrativa a misura di cittadino, una burocrazia amica, di supporto ai milanesi nel lavoro e nella vita quotidiana”.

“Quello di oggi è per Milano un traguardo di grande rilievo. L’Albo Pretorio on line è un’ulteriore dimostrazione che il Comune ha fatto e fa della semplificazione e dell’efficienza un obiettivo primario. La realizzazione di questa modalità di pubblicazione degli atti costituisce infatti un importante passo avanti nel segno della trasparenza, della razionalizzazione della risorse e del risparmio nonché della facilitazione dei rapporti tra cittadino e Pubblica Amministrazione”.

La sperimentazione si concluderà il 31 dicembre e consentirà di mettere a punto l’organizzazione che si occuperà del la gestione e pubblicazione dei documenti. Dal 1º gennaio 2011, poi, le pubblicazioni effettuate in forma cartacea non avranno più effetto di pubblicità legale, ferma restando la possibilità per le amministrazioni e gli enti pubblici, in via integrativa, di effettuare la pubblicità sui quotidiani a scopo di maggiore diffusione.  Il flusso del procedimento di pubblicazione informatizzato replicherà, nella sostanza giuridica, quello attualmente in vigore per la pubblicazione fisica, tenendo conto delle opportune e necessarie modificazioni organizzative. L’applicazione informatica dell’Albo Pretorio On Line consentirà di poter attivare accessi distribuiti presso qualsiasi unità organizzativa, oltre che presso l’Ufficio Albo Pretorio del Settore Servizi al Cittadino.  I documenti pubblicati saranno in formato PDF, quindi di facile consultazione, scaricabili e stampabili; recheranno, inoltre, una firma digitale che ne garantirà la conformità all’originale cartaceo.

Al termine del periodo di pubblicazione, i documenti verranno eliminati dalla vista pubblica e verranno archiviati in un repository documentale, insieme all’attestazione – sempre firmata digitalmente – di avvenuta pubblicazione con l’indicazione del relativo periodo.  Ovviamente l’intero processo di pubblicazione on line degli atti comunali e delle pubblicazioni di matrimonio rispetterà rigorosamente le indicazioni del Garante della Privacy.

Resoconto delle pubblicazioni effettuate all’Albo Pretorio nel corso del 2009.

– 19.150 atti totali scorporati in alcune delle seguenti macro categorie:

– 3915 delibere di Giunta
– 56 delibere di Consiglio Comunale
– 6025 determine
– 1048 delibere Consigli di Zona
– 471 convocazioni di Commissioni consiliari
– circa 400 tra avvisi di gara ed esiti
– 150 graduatorie di varia natura
– 80 tra ordinanze e decreti di competenza del Sindaco
– 300 tra bandi vari, bandi pubblici e avvisi pubblici
– 62 manifesti
– 2953 esposizione busta art. 140 (notifiche)
– 212 istanze cambiamento del nome di competenza delle Prefetture
– 1992 verbali di irreperibilità
– 5 sentenze provenienti dalla Procura della Repubblica. – numerosi atti di varia natura (rettifiche, dinamiche elettorale)